Come indicato dalle Nazioni Unite nell’ambito della Convenzione sulla Diversità Biologica (CBD), entro il 2030 dovremo   conservare efficacemente almeno il 30% del Pianeta, sia a terra che a mare, oltre a restaurare habitat degradati e ridurre le pressioni umane sulla natura.  La sfida di creare nuove aree protette ecologicamente connesse e di gestirle in maniera efficace   è quindi avviata e non può che passare dalla condivisione dei dati più avanzati sulla distribuzione della biodiversità e sulle modalità più efficaci per conservarla e restaurarla.  In questo contesto nasce il   Convegno Nazionale “Protected Areas & Conservation”, con l’obiettivo di creare uno   scambio di conoscenze e best practices sulla conservazione della biodiversità   all’interno e all’esterno delle aree protette per contribuire a livello italiano   agli obiettivi del Global Biodiversity Framework.